Al via il più grande gruppo regionale di proprietà privata per la certificazione di gestione sostenibile delle foreste, finalizzato all’ottenimento di questa importante attestazione anche da parte di soggetti privati, a cura del Cluster forestale del FVG. L’iniziativa vedrà il suo avvio con la certificazione PEFC per poi proseguire con altre progettualità, iter necessario per poter utilizzare prodotti di origine proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile, responsabile e dal punto di vista ecologico, economico e sociale. Il gruppo conta già 15 proprietari proprietà forestali fondatori, per un totale di oltre 4mila ettari. Si tratta del più grande gruppo privato regionale, che va ad aggiungersi a quello delle proprietà pubbliche gestito da Uncem Fvg (unione nazionale comuni comunità enti montani), con il quale la sinergia e il dialogo sono costanti. Le adesioni sono aperte fino al 31 gennaio, anche se i lavori sono già stati avviati con gli incontri al Cesfam di Paluzza.
“Il nostro Cluster è a fianco della Regione per la diffusione di una gestione forestale sostenibile anche tra le imprese private, che rappresentano la chiave per una valorizzazione dei nostri territori, in un’ottica di multifunzionalità delle nostre foreste – commenta il presidente Legno Servizi Forestry Cluster FVG, Mirco Cigliani -. Un percorso che è sinergico con quanto portato avanti da Uncem e Cluster Arredo, e che completa le filiere favorendo la partecipazione del mondo forestale”. Marco Bussone, presidente del PEFC Italia, aggiunge: “La meritoria iniziativa portata avanti dal Legno Servizi Forestry Cluster FVG garantisce una gestione sostenibile delle risorse locali private; solo con la gestione attiva del patrimonio forestale e la sua certificazione si presidiano le nostre aree montane”. Secondo Bussone, l’iniziativa permette alla proprietà privata di dotarsi di strumenti per concretizzare gli obiettivi della strategia forestale nazionale. “Lavoriamo affinché altri territori seguano questo modello virtuoso e questa impostazione: PEFC è pronta ad accompagnare nuovi percorsi”.